Sono socio della Pro Casamicciola Terme dal 1985 e posso dire,
senza temere di essere smentito, che un ostinato ottimismo ha dominato l'iter di questa
istituzione che è sorta ed è cresciuta negli anni nella prospettiva di un futuro con
sempre maggiori consensi in quanto il suo messaggio positivo lascia una traccia esemplare
nel tempo.Infatti il clima intimo e le componenti giovanili colorano di tinte emotive gli incontri, sottolineano i momenti della comunicazione, esaltano il significato delle poesie.
Le liriche di anno in anno sono testimonianza delle nostalgie, dei momenti di felicità, dei tormenti, degli avvenimenti che lacerano nell'intimo i giovani studenti, i quali con efficacia, con toni e modi personali, ci rendono partecipi.
E noi, ben volentieri, siamo disposti a recepire questi messaggi che provengono dal profondo del cuore, è come se condividessimo un pò delle loro passioni, fissiamo nella nostra mente i loro accenti, ci impregniamo inconsciamente delle secrete cure e ci immergiamo nella realtà del tempo nel suo divenire.
Il Premio Internazionale di Poesia "Ciro Coppola" per lo studente italiano e dell'Unione Europea ha compiuto venticinque anni.
Un traguardo importante del quale la "Pro Casamicciola Terme" si ritiene ampiamente soddisfatta. Fondamentale è stato il paziente e caparbio impegno profuso dai dirigenti degli anni scorsi, i quali hanno contribuito in maniera determinante a creare "solide basi" su cui il Premio è potuto crescere e diventare nell'isola d'Ischia l'iniziativa "laica" che vanta il duplice primato di continuità e longevità.
Desidero in questa occasione particolarmente
solenne per noi organizzatori, rinnovare i ringraziamenti a quanti sono vicino al Premio:
dai componenti della Giuria Tecnica alle comunità educative del XXIV Distretto Scolastico
delle isole di Ischia e Procida, dall'Amministrazione Comunale di Casamicciola Terme agli
altri enti locali, dalle associazioni culturali a quelle di categoria, dagli operatori del
commercio e del turismo alla stampa locale.In questi anni tanti sono stati i momenti di "crisi vissuti dal sodalizio e tante sono state anche le difficoltà attraversate di vario grado ed ordine, non escluso quello economico; tuttavia l'appuntamento annuale non si interrotto per la massiccia adesione dei giovani partecipanti che in nessun anno hanno deluso le attese, anzi essi hanno fornito la "formula" vincente per la longevità e la peculiarità del Premio "Ciro Coppola", proprio come fortemente voluto dai suoi fondatori.
Noi soci e quanti hanno creduto e credono nella validità del premio ci siamo attivati anche quest'anno perché le manifestazioni collaterali alla cerimonia di consegna dell'Alto Riconoscimento del Capo dello Stato siano anch'esse propositive di forti messaggi; gli incontri di questa settimana "culturale" sono stati tanti e dai temi più vari: dalla pittura, alla fotografia, alla storia, alla letteratura, alla musica, al collezionismo; abbiamo vissuto momenti di aggregazione gratificanti e in tutta serenità.
Abbiamo fiducia nei giovani, nella loro
sensibilità, nella loro esigenza di comunicare con i toni delicati della poesia nel
nostro tempo così turbolento e per questo auspichiamo che l'associazione abbia lunga
vita, che prosegua nel tempo al passo coi tempi.Faccio, dunque, appello a quanti hanno creduto e credono ancora nella validità del Premio "Ciro Coppola", affinché tale istituzione, unica per tradizione e modalità organizzativa, ogni anno attesa da migliaia di studenti europei, prosegua nel tempo, proprio come voluto dai fondatori che nella gioventù dei partecipanti hanno individuato un chiara e vincente "formula" per la longevità.
Auspico, infine, che l'istituzione si trasformi in "Fondazione Premio Ciro Coppola", strumento giuridico certamente più agile e consono per un ulteriore crescita a livello nazionale ed internazionale.
Ai giovani studenti va l'augurio speciale di non smettere mai di ricercare la verità, di amare la vita con tutte le sue contraddizioni, di non lasciarsi travolgere dalle passioni, di reggere il timone della vita con perizia e sensatezza.
