MOSTRA FOTOGRAFICA - Vernissage 30 agosto 2003
Centro Culturale Polivalente dell'Osservatorio Geofisico 1885
sulla collina della Gran Sentinella a Casamicciola Terme

a cura del Centro Studi su l'isola d'Ischia
FIAF- Federazione Italiana Associazioni Fotografiche

"Mareggiate"
Quando il mare è nemico

Foto di Amedeo Piro, fotoamatore

La fedeltà dell' isolano all' isola non è campanilismo - scriveva Nicolò Tucci in un elzeviro sul " Corriere della Sera" tantissimi anni fa - perché si estende agli alberi alle rocce ed al modo stesso di affacciarsi sull' " elemento nemico" e cioè il Mare.
Ernest Hemingway nel suo " il vecchio e il mare" ci dice che per i pescatori dei Caraibi il mare è " la mar", al femminile, quando lo amano perché è calmo ed amico ma diventa " el mar", al maschile, quando diventa violento e nemico. Il nostro indimenticabile Maestro, Edoardo Malagoli , che scelse di vivere e di insegnare nella nostra isola d' Ischia abbandonando la sua Lombardia negli anni ' 50, ci ha detto che " il mare è una dimensione metaforica, è una grande metafora della vita e francamente bisogna ancora stabilire se l' uomo è " talattico" cioè uscito dal mare o è invece un ospite della terra che però ha sempre nostalgia per il suo punto d' origine". Amedeo Piro è un operatore civile attento alla conservazione del nostro antico patrimonio di costume e di colore che va lentamente scomparendo così la sua passione per la fotografia si è fermata questa volta sulle mareggiate che si abbattono sulla nostra isola nei mesi freddi di novembre, dicembre e gennaio quando l' isola diventa assolutamente " isolata" dal Continente per la furia del mare che impedisce i collegamenti marittimi e flagella non solo le nostre coste e le nostre spiagge ma anche i centri abitati di Ischia Ponte, di Casamicciola, di Lacco Ameno, di Forio, di Sant' Angelo. Così Ischia Ponte, l' antico Borgo di Celsa, viene invaso dall' acqua salata diventando una piccola Venezia; la strada panoramica - costruita nel 1926 - che da Ischia Porto porta a Forio passando per Casamicciola e Lacco Ameno nei tratti della spiaggia di Suor Angela a Casamicciola e nell' abitato di Lacco Ameno diventa impraticabile per l' invasione della sabbia e delle onde. La Spiaggia dei Maronti - la più lunga dell' isola d' Ischia con i suoi due chilometri - viene " mangiata" dalla furia delle onde e si riduce di anno in anno tanto che è stato necessario attuare un ripascimento naturale cioè un' aggiunta di sabbia per poterla almeno parzialmente ricostruire. La spiaggia di Citara - dove il bradisismo positivo dell' isola d' Ischia si rileva fin dalla Carta del Cartaro del 1586 - viene " rosicchiata" progressivamente dalle onde così come la spiaggia di San Francesco. Le mareggiate trasformano completamente il dolce paesaggio estivo al quale sono abituati i turisti. Il mare in tempesta è uno spettacolo che fa sentire soli ma anche forti gli isolani. E' una sensazione profonda di solitudine ma anche di coraggio e di sicurezza. La Mostra di Amedeo Piro testimonia nei suoi 12 scatti come il problema delle mareggiate sia antico. La sua documentazione infatti non si limita alle sue foto degli anni '80 e ' 90 del XX secolo ma dal suo prezioso archivio personale ha tratto perfino una foto di Piazza della Marina di Casamicciola invasa dalla sabbia della mareggiata del 14 novembre 1940. La mostra vuole non solo sottolineare la necessità di attuare una politica attiva di difesa delle coste , degli arenili e perfino dei centri storici dell' isola ma propone anche le soluzioni degli altri come quella attuata a St.Malo in Francia. Il Mare è per noi isolani - di ogni parte del mondo - un " amico" ed un " nemico" come per il vecchio di Hemingway . Nessun altro come l' isolano si sente " uscito dal mare e prestato alla terra" . Nessun altro è più campanilista dell' isolano nel racconto del suo " elemento nemico". Amedeo Piro ce lo ricorda e ce lo mostra con rigore professionale ma con quel"non so che cosa" di romantico proprio dell' isolano " fedele alla propria isola" per il mistero del mare che canta ed urla partecipando alla natura con il ritmo delle stagioni.

Giuseppe Mazzella, Presidente del Centro Studi su l'isola d'Ischia

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