SABATO 19 OTTOBRE Ore 21.30
Chiesa Cattedrale in Ischia Ponte
Concerto dell'Orchestra da camera
di Benevento e del Sannio
Direttore: Paolo Ponziano Ciardi
Solista: Roberta Nitta, violino
PROGRAMMA
Gaetano Donizetti (1797-1848) Introduzione per archi
Gioacchino Rossini (1792-1868) Sonata a quattro N° 1 in Sol
Antonio Vivaldi (1678-1741)
"Le Quattro Stagioni"
(Roberta Nitta, violino solista)
Concerto in Mi "La Primavera"
Concerto in Sol "L'Estate"
Concerto in Fa "L'Autunno"
Concerto in Fa "L'Inverno"
La formazione orchestrale ha curato anche il commento
musicale alle liriche finaliste del Premio "Ciro Coppola" nel corso della
cerimonia di consegna dell'Alto Riconoscimento del Capo dello Stato tenutasi Domenica 20
ottobre alle ore 21.30 presso l'Auditorium dell'Istituto Comprensivo "E. Ibsen"
in Via P.ssa Margherita a Casamicciola Terme.
Costituitasi nel 1991, l'Orchestra da Camera di Benevento e del Sannio ha già al suo attivo una intensa attività concertistica in Italia e all' estero. Primo e più rappresentativo complesso strumentale nel territorio beneventano e sannita, l'Orchestra e' presente in tutte le più prestigiose manifestazioni organizzate nel Sannio e a Benevento, quali il Festival Città Spettacolo, la Stagione Concertistica del Teatro Comunale e la Stagione Lirica del Teatro Romano, in cartellone con artisti come Sviatoslav Richter, Fiorenza Cossotto, Boris Petrushansky, Simone Alaimo, Mario Ancillotti, Alirio Diaz, Felix Ayo, e collaborando con cantanti e solisti di fama internazionale. Contemporaneamente l'orchestra ha effettuato applaudite tournees in Germania, Finlandia, Ungheria, Slovacchia, Austria, Messico, Canada, Stati Uniti e Italia, esibendosi in prestigiose sale e Festivals quali l'Accademia Sibelius ad Helsinki, la Sala Grande dell'Università di Bonn, la Fordham University di New York, il Palazzo Primaziale di Bratislava, la SUNY - State University of New York -, il Magno Festival Palafoxiano di Puebla (Messico), la U.O.P. - University of Pacific U.S.A., la Minoriten Kirche di Vienna, la Abravanel Hall di Salt Lake City e il Festival "Cervantes en todas partes" di Guanajuato (Messico) Numerose le affermazioni in campo lirico, con la partecipazione al Festival Internazionale di Cartagine in Tunisia nell'allestimento di "Cavalleria rusticana" e "Pagliacci", e con la produzione di "Traviata" per il Teatro Romano di Benevento. Alcune esibizioni sono state riprese dalle principali reti televisive internazionali e italiane, tra le quali France 2, Rai Uno, Rai Tre che ne ha trasmesso integralmente un concerto, e la Fox Television USA. Ha registrato per la case discografiche Agora' e Phoenix Classics.
PAOLO PONZIANO CIARDI, nato a Genova, intraprende
giovanissimo la carriera di direttore d'orchestra. Accanto alla preparazione classica e
umanistica, compie a Roma studi di Pianoforte, Composizione, Organo, Direzione d'Orchestra
e Direzione di Coro, diplomandosi nel 1981. Contemporaneamente segue i corsi del Mozarteum
di Salisburgo sotto la guida di Milan Horvat, e dell'Accademia Chigiana di Siena con
Franco Ferrara. Vincitore unico per l'Italia, nel 1981, di una borsa di studio offerta dal
Governo Austriaco, si perfeziona presso la Hochschule für Musik di Vienna in Direzione
d'Orchestra con Otmar Suitner, in Direzione d'Opera con Karl Etti e in Direzione di Coro
con Gunter Theuring. Ottiene il Premio Personalità Europea per l'attività svolta. Ospite
abituale, come direttore d'orchestra nel repertorio sinfonico ed in quello lirico, presso
Enti Lirico-Sinfonici, Orchestre e importanti Società di Concerti internazionali, tra le
quali l'Orchestra della Rai di Torino, il Teatro Verdi di Trieste, l'Ente Lirico "G.
P. da Palestrina" di Cagliari, l'E.A.R. Teatro Massimo "V. Bellini" di
Catania, il Teatro Rossini di Pesaro, l'Accademia Filarmonica di Messina, la Budapest
Phlarmonic Orchestra, l'Orchestra Scarlatti di Napoli, l'Orchestra Filarmonica di Udine,
l'Orchestra Sinfonica Abruzzese, l'Orchestra Sinfonica di Bari, il Teatro dell'Opera di
Budapest, l'Orchestra Filarmonica di Roma, il Teatro dell'Opera di Spalato, la Filarmonica
di Minsk, la Budapest Chamber Orchestra, la National Orchestra of Malta, la Budapest
Concert Orchestra, ha collaborato con solisti e cantanti come Simon Estes, Mariella Devia,
Daniela Mazzucato, Istvan Ruha, Ilya Grubert, Katia Ricciarelli, Simone Alaimo, Francesca
Patanè, Mario Ancillotti, Cecilia Gasdia, Rolando Panerai, Massimo Quarta, Felix Ayo,
ottenendo ovunque un grande successo di pubblico e il plauso della critica. Significative
le esibizioni nella Sala Caikovskij di Mosca, nella Abravanel Hall di Salt Lake City
(Usa), all'Università di Bonn, all'Accademia Liszt di Budapest, al Teatro Rendano di
Cosenza, al Teatro Ventidio Basso di Ascoli, al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, alla
Sala Bossi del Conservatorio di Bologna, nella Salle des Penitents Blanc di Avignone
(Francia), al Teatro Manoel di La Valletta, al Teatro Comunale di Cagliari, all'Auditorium
di Città del Messico, al Teatro dell'Opera di Budapest, al Teatro Romano di Cartagine
(Tunisia), alla State University of New York, alla University of Pacific-California,
all'Accademia Sibelius di Helsinki, all' Internationale Salzburger Orgelkonzerte di
Salisburgo, al Teatro Municipal di Puebla (Messico), al Luglio Musicale di Capodimonte di
Napoli, al Festival Internacional Cervantino di Guanajuato (Messico). Titolare della
cattedra di Esercitazioni Orchestrali presso i Conservatori di Musica, è Direttore
Artistico dell'Accademia Strumentale di Roma e dell'Istituzione Sinfonica di Benevento e
del Sannio. Nel giugno 1998 è stato insignito della distinzione onorifica di Commendatore
dell'Ordine "al Merito della Repubblica Italiana". Ha registrato per Rai Uno,
Rai Tre, la Radio Vaticana, la Radio Televisione Magiara, la Radio Televisione della
Bielorussia, la Radio Televisione del Messico, la Fox Television U.S.A. e per le case
discografiche ABC, Agorà e Phoenix Classics.
ROBERTA
NITTA, nata a Napoli, ha iniziato lo studio del violino in giovane età con Luigi
Borriello. In seguito si è diplomata a pieni voti sotto la guida di Arrigo Pelliccia al
Conservatorio "San Pietro a Majella" di Napoli, ottenendo anche il Premio De
Ritis. Successivamente si è perfezionata in Musica da Camera presso l'Accademia Chigiana
di Siena con Riccardo Brengola. Nel 1991 ha conseguito il Diploma di Perfezionamento di
Violino presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma con Felix Ayo. Ha poi
frequentato corsi di perfezionamento con Salvatore Accardo. In qualità di solista si è
esibita presso importanti Società di Concerti italiane e straniere, ottenendo sempre
lusinghieri consensi di pubblico e di critica. Ha collaborato con numerose compagini
orchestrali italiane ed estere, effettuando registrazioni televisive per la RAI e per la
ZDF-Radiotelevisione tedesca. Attualmente ricopre il ruolo di Concertino dei Primi Violini
presso l'Orchestra della Fondazione Lirico Sinfonica "G. Verdi" di Trieste ed è
primo solista ospite e membro onorario dell'Orchestra da Camera "Arrigo
Galassi".
La Cattedrale d'Ischia
dedicata all'Assunta o S. Maria della Scala (secondo l'antico titolo), fino al 1809
costituiva la chiesa dell'omonimo convento agostiniano, fondato dalla famiglia Salvacossa
sicuramente nella seconda metà del secolo XIII. La chiesa fu ricostruita agl'inizi del
sec. XVII e verso la metà del secolo XVIII su progetto di Antonio Martinetti.
La decorazione a stucco è
opera di Cesare Starace, realizzata del quinto decennio del secolo XVIII. Soppresso il
convento nel 1809, l'anno successivo la chiesa fu trasformata in cattedrale perché quella
della castello era stata bombardata nel corso delle operazioni belliche tra francesi e
anglo-borbonici nel 1809. Il marmoreo altare maggiore con la balaustra sono opera di un
ignoto marmoraro del sec. XVIII e provengono dalla cattedrale del Castello. Gli altari
laterali, invece, furono realizzati durante l'episcopato di Giuseppe D'Amante (1818-1844).
Il coro ligneo per i canonici risale all'inizio del secolo scorso. Nella prima cappella
della navata di sinistra vi è il battistero. La vasca è quella dell'antica cattedrale e
poggia su tre statue raffiguranti le virtù cardinali (ne manca una quarta) attribuite ad
Antonio Raboccio da Piperno tra la fine del secolo XIV e l'inizio del successivo. A questo
fonte battesimale fu battezzato il 15 agosto 1654 Carlo Gaetano Calosirto, futuro San
Giovan Giuseppe della Croce. Infondo alla navata vi è un Crocifisso ligneo del periodo
romanico proveniente dal Castello. Tra le opere pittoriche c'è da ricordare la tavola
della Madonna della Libera, in fondo alla navata di destra, del sec. XIV, proveniente
dall'antica chiesa del Castello; un S. Giuseppe di Alfonso Di Spigna, tre grandi tele di
Giacinto Diano del 1760, una tavola raffigurante S. Tommaso d'Aquino di un anonimo della
fine del secolo XV e un S. Giorgio del sec. XVI. (Queste due ultime opere sono oggi
conservate in episcopio). (Agostino Di Lustro)
Quotidiano delle isole di Ischia e Procida
19 ottobre 2002
Premio "Ciro Coppola"
Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi nell'isola verde
Arte dei Suoni e quella delle Parole
Stasera alle ore 21.30 presso la Cattedrale di Ischia concerto
dell'Orchestra da Camera di Benevento e del Sannio diretta da Paolo Ponziano Ciardi.
Domani alle ore 21.30 l'Orchestra curerà il commento musicale
alle liriche finaliste nel corso della cerimonia conclusiva del Premio a Casamicciola
Terme.
Nell'ambito delle manifestazioni conclusive
del Venticinquennale del Premio Internazionale di Poesia "Ciro Coppola" per lo
studente italiano e dell'Unione Europea - Premio del Presidente della Repubblica -
organizzato dalla Pro Casamicciola Terme - sarà ospite dell'isola verde l'Orchestra da
Camera di Benevento e del Sannio diretta da Paolo Ponziano Ciardi.
Il primo appuntamento è fissato per oggi, sabato, alle ore 21.30 presso la Chiesa
Cattedrale di Ischia Ponte, dove verrà proposto un'interessante programma con musiche di
Donizetti e, in particolare, Vivaldi, del quale saranno eseguite integralmente le celebri
"Quattro Stagioni" con l'intervento della violinista Roberta Nitta.
La formazione orchestra curerà anche il commento musicale alle liriche finaliste del
Premio nel corso della cerimonia di consegna dell'Alto Riconoscimento del Capo dello Stato
in programma domani, domenica, alle ore 21.30 presso l'Auditorium dell'Istituto
Comprensivo "E. Ibsen" in Via Principessa Margherita a Casamicciola Terme.
Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso libero e sono stati realizzati grazie alla
collaborazione dell'Associazione Albergatori dell'Isola d'Ischia.
Abbiamo incontrato il direttore della formazione, il maestro Paolo Ponziano Ciardi, al
quale è stato entusiasta nell'accogliere l'invito della Pro Casamicciola Terme.
Come è nata l'idea di un concerto dell'Orchestra Da Camera di Benevento e del
Sannio nell'ambito di un Premio Letterario?
Innanzitutto mi pare che l'accostamento della Musica alla Poesia non sia
un'iniziativa nuova per il Premio Ciro Coppola, né tantomeno l'idea dell'abbinamento tra
l'Arte dei Suoni e quella delle Parole è una novità per i Premi letterari in genere, in
Italia e nel mondo.
Nella fattispecie, siamo venuti a conoscenza di questa importante iniziativa culturale
attraverso la Prof. Tufano, nota pianista ischitana. Abbiamo proposto agli organizzatori
la realizzazione di un concerto della nostra Orchestra nell'ambito del Premio, che quindi
risulta una felice collaborazione tra il Premio Ciro Coppola e l'I.S.B.E.S.- Istituzione
Sinfonica di Benevento e del Sannio-, organismo del quale l'Orchestra è componente
essenziale. Tutto questo con il contributo della Regione Campania e del Ministero dei Beni
e delle Attività Culturali.
Come è nata l'Orchestra?
L'orchestra nasce nel 1991, pochi anni dopo il mio arrivo a Benevento come docente di
Esercitazioni Orchestrali al Conservatorio locale. I primi diplomati del giovane
Conservatorio, dopo le esperienze orchestrali all'interno dell'Istituto, hanno mosso i
primi passi professionali proprio all'interno di questa Orchestra, per poi magari
approdare ad orchestre professionali di altre parti d'Italia. Nel tempo poi l'Orchestra ha
subito importanti trasformazioni, divenendo una delle Orchestre da Camera più importanti
del Mezzogiorno, con all'attivo esibizioni in Italia e all'estero sempre elogiate per
l'alta qualità interpretativa. Diciamo che oggi l'Orchestra porta nel mondo il nome di
Benevento, ma ha sicuramente perso la sua connotazione troppo localistica coinvolgendo nel
suo organico alcuni dei più validi musicisti italiani.
E il repertorio?
La nostra attenzione è stata sempre volta alla diffusione della musica italiana, molto
spesso anche di quella meno nota al grande pubblico. Abbiamo sempre privilegiato il
repertorio per orchestra da camera di fine Settecento-inizi Ottocento, ma a volte abbiamo
toccato anche il Novecento. Di recente abbiamo inciso un cd interamente dedicato a musiche
di Virgilio Mortari, uno dei grandi compositori italiani del Novecento. E non molto tempo
fa abbiamo dedicato un intero programma alla musica contemporanea (e non quella da film)
di Ennio Morricone.
Qual è la situazione della Musica in Campania, con particolare riferimento alle
Orchestre?
Diciamo che è una situazione di grande difficoltà. Dopo la chiusura dell'Orchestra
Scarlatti da parte della RAI, la Campania, importantissima regione dal punto di vista
musicale, può contare su una sola Orchestra istituzionalizzata, quella del Teatro di San
Carlo, che come tutte le Fondazioni liriche si dedica soprattutto al repertorio
operistico, e con una produzione che di certo non si può definire copiosa. Tutte le altre
realtà orchestrali, che pure esistono e non sono di scarsa importanza, si dibattono in
gravi difficoltà finanziarie. Del resto, però, la situazione italiana in genere non è
poi così differente.
E per i giovani?
Per i giovani si fa molto poco, l'educazione alla Musica è ancora pressocchè assente dai
programmi scolastici, e i mezzi di comunicazione non aiutano di certo a far conoscere un
patrimonio che, se conosciuto, non può che essere apprezzato anche da parte dei giovani.
Ecco, bisognerebbe forse (e mi si passi la battuta) organizzare più "Premi
Coppola" per la Musica.
Colgo l'occasione proprio per elogiare questo Premio nel suo venticinquennale, è una
istituzione culturale importante che offre importanti opportunità ai giovani che si
cimentano nella difficile arte della Poesia.
Progetti futuri?
L'orchestra dopo la breve tournèe ischitana si recherà per la terza volta in Messico e
per la seconda volta in Canada, dove realizzerà una serie di concerti nelle più
importanti città di quei Paesi. A seguire alcuni importanti impegni italiani.
Per ultimo, un breve cenno al programma della serata.
Presenteremo uno dei brani della breve produzione strumentale di Gaetano Donizetti,
l'Introduzione per Archi, al quale seguirà la divertente Sonata a Quattro di Gioacchino
Rossini. Concluderemo il programma con le celebri "Quattro Stagioni" di Antonio
Vivaldi, che vedranno esibirsi in veste di Solista una dei componenti l'Orchestra, la
violinista napoletana Roberta Nitta, già bambina prodigio ed approdata ormai alle più
importanti Sale di tutto il mondo.
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Alcuni momenti del concerto in Cattedrale del 19 ottobre 2002
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